sex ratio nell'allevamento dei lucci

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napoleoneIII
view post Posted on 12/7/2010, 11:09




nella mia piccola esperienza di acquariofilo uno degli elementi che più mi incuriosiscono è il rapporto tra i sessi delle diverse specie.
per fare un esempio stupido, nelle ripruzioni che ho portato a termine di Corydoras Paleatus, ho notato una sex ratio abbastanza sbilanciata verso le femmine, con un rapporto di circa 4:1 rispetto ai maschi, rapporto che è andato sbilanciandosi ancora di più nelle generazioni successive.
In molte specie questo avviene per cause "esterne", ad esempio la temperatura, la tipoliga di acqua etc etc.
visto che qui abbiamo chi si dedica all'allevamento dell'esocide, mi domandavo se sia mai stata osservata questa componente e se nelle generazioni nate in allevamento ci siano mai stati degli sbilanciamenti verso uno o l'altro sesso.
 
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SnowlLeopard
view post Posted on 12/7/2010, 17:12




Ciao Napo, e' davvero una questione interessante, dato che si vedono cambiamenti simili anche in natura in relazione al clima.
 
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sonoaltop
view post Posted on 12/7/2010, 18:26




secondo me napo c'è una gran differenza tra i pesci d'acquario e quelli in cattività...i pesci d'acquario sono gia selezionati per far nascere più pesci dello stesso sesso in modo tale che ci sia meno gente che possa riprodurli!monobuisness!per i pesci in cattività,sicuramente la temperatura dell'acqua e l'inquinamente stabilisce il sesso!ci sono anche i frocioni!!!!!!!!!!!!!!!....
 
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ADMIN_AREALI
view post Posted on 12/7/2010, 18:42




Pratico dell'argomento vedo Top, fa caldo da te?
 
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sonoaltop
view post Posted on 12/7/2010, 18:56




si am alla sera l'aria diventa fresca!
 
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Ilkonte®
view post Posted on 22/11/2011, 22:41




Il sesso nei pesci non è una cosa così definita come nei mammiferi.
Esempio:
ci sono pesci ermafroditi (e non è assolutamente vero, come ho letto in un altro post che gli ermafroditi sono sterili). I due sessi presenti nello stesso individuo non agiscono però contemporaneamente. Un pesce che tutti conoscono e che è ermafrodita è l'orata. Alla nascita l'orata non è nulla, crescendo si manifesta il sesso maschile e dopo 2-3 anni muta e diventa femmina. Ciò non è però una legge ferrea. Se prendiamo un gruppo di orate della stessa età e le mettiamo in una vasca esse saranno tutti maschi ma dopo 2-3 anni non tutti diventeranno femmine, ma qualche individuo continuerà a comportarsi ed essere maschio. Ciò è probabilmente legato a un messaggio ormonale che i pesci si scambiano tramite l'acqua.
Un altra particolarità dei pesci è che essi si possono trasformare in sessi diversi artificialmente. Questa pratica è usatra ad esempio nella trota di allevamento. Se a larve di trote viene dato del cibo contenente ormone sessuale si potranno ottenere individui tutti dello stesso sesso. Ciò viene fatto per avere in allevamento solo trote femmine. Alcuni riproduttori vengono trattati da larve per ottenere quelli che si definiscono i neomaschi. Queste trote sono geneticamente femmine (XX) ma tramite l'ormone sviluppano testicoli anzichè ovaie. Da adulti questi pesci produranno sperma che però avrà solo cromosomi X, quindi usando questo sperma per fecondare uova di femmine normali avremo trotelle tutte femmine.
Per quello che riguarda i lucci non riesco a darti una risposta in quanto il luccio non mostra differenze sessauli evidenti se non durante il periodo riproduttivo. Per capire se ci siano squilibri tra i sessi negli individui nati da riproduzione artificiale bisognerebbe allevare tutti i pesci ottenuti dalla riproduzione fino a portarli all'età riproduttiva e quindi vedere quanti maschi e quante femmine sono presenti. Come molti potranno confermare far crescere i lucci è maledettamente complicato, non sono bestie che si accontentano del cibo artificiale come le trote e hanno la tendenza a mangiarsi tra di loro appena ne hanno occasione.
Per quello che riguarda i pesci d'acquario che non si riproducono in vasca... non è determinato da strani magheggi dei commercianti, ma solo da noi che non riusciamo a creare le condizioni idonee alla riproduzione.
Un luccio in una vasca non si riprodurrà mai, malgrado nessuno ci abbia mai messo mano.
 
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Rigo26
view post Posted on 7/7/2012, 07:48




CITAZIONE (Ilkonte® @ 22/11/2011, 23:41) 
Il sesso nei pesci non è una cosa così definita come nei mammiferi.
Esempio:
ci sono pesci ermafroditi (e non è assolutamente vero, come ho letto in un altro post che gli ermafroditi sono sterili). I due sessi presenti nello stesso individuo non agiscono però contemporaneamente. Un pesce che tutti conoscono e che è ermafrodita è l'orata. Alla nascita l'orata non è nulla, crescendo si manifesta il sesso maschile e dopo 2-3 anni muta e diventa femmina. Ciò non è però una legge ferrea. Se prendiamo un gruppo di orate della stessa età e le mettiamo in una vasca esse saranno tutti maschi ma dopo 2-3 anni non tutti diventeranno femmine, ma qualche individuo continuerà a comportarsi ed essere maschio. Ciò è probabilmente legato a un messaggio ormonale che i pesci si scambiano tramite l'acqua.
Un altra particolarità dei pesci è che essi si possono trasformare in sessi diversi artificialmente. Questa pratica è usatra ad esempio nella trota di allevamento. Se a larve di trote viene dato del cibo contenente ormone sessuale si potranno ottenere individui tutti dello stesso sesso. Ciò viene fatto per avere in allevamento solo trote femmine. Alcuni riproduttori vengono trattati da larve per ottenere quelli che si definiscono i neomaschi. Queste trote sono geneticamente femmine (XX) ma tramite l'ormone sviluppano testicoli anzichè ovaie. Da adulti questi pesci produranno sperma che però avrà solo cromosomi X, quindi usando questo sperma per fecondare uova di femmine normali avremo trotelle tutte femmine.
Per quello che riguarda i lucci non riesco a darti una risposta in quanto il luccio non mostra differenze sessauli evidenti se non durante il periodo riproduttivo. Per capire se ci siano squilibri tra i sessi negli individui nati da riproduzione artificiale bisognerebbe allevare tutti i pesci ottenuti dalla riproduzione fino a portarli all'età riproduttiva e quindi vedere quanti maschi e quante femmine sono presenti. Come molti potranno confermare far crescere i lucci è maledettamente complicato, non sono bestie che si accontentano del cibo artificiale come le trote e hanno la tendenza a mangiarsi tra di loro appena ne hanno occasione.
Per quello che riguarda i pesci d'acquario che non si riproducono in vasca... non è determinato da strani magheggi dei commercianti, ma solo da noi che non riusciamo a creare le condizioni idonee alla riproduzione.
Un luccio in una vasca non si riprodurrà mai, malgrado nessuno ci abbia mai messo mano.

Concordo in tutto e aggiungo una fattore determinante da non sottovalutare: l'Acquario, o comunque un ambiente chiuso e limitato. Noi esseri umani non siamo in grado e credo non saremo mai in grado di riportare in piccolo tutte le variabili e le differenze delle componenti di un ecosistema. E' probabile che i cambiamenti avuti nel corso dell'evoluzione di quel microecosistema da te creato abbia cambiato e messo in evidenza alcuni eventi che amgari in natura si verificano con meno intensità. ;) E' solo un'ipotesi. :rolleyes.gif:
 
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simo_catch_and_release
view post Posted on 10/7/2012, 14:59




Ciao a tutti:),trovo molto molto interessante la discussione di Napo e chiedo scusa a Napo se divago un attimo sull'argomento, ma leggendo tra le risposte volevo "approfittare :please.gif: per fare una domanda riguardo le trote in cattività.
Una fario d'allevamento adulta, che viene rilasciata nel suo ambiente naturale, può riprodursi se trova le condizioni ideali e tra i salmonidi quali hanno più difficolta a riprodursi in cattività se proviene da un allevamento?Ho sempre avuto diverse risposte..scusate..
:bye1.gif:
 
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Ilkonte®
view post Posted on 12/7/2012, 16:06




Non ho ben capito la domanda, chiedi quali salmonidi hanno problemi a riprodursi in cattività se provenienti in un allevamento, ma penso che la tua domanda fosse se ci sono dei problemi per dei salmonidi provenienti da un allevamento e reintrodotti in natura durante la riproduzione. Io rispondo alla mia interpretazione della domanda :original.gif: .
I salmonidi allevati si riproducono in natura se :
- possono farlo - esempio, la trota iridea non si riproduce in natura in Italia perchè non trova l'ambiente adatto alla deposizione.
- sono fertili - negli allevamenti si tende per ragioni di accrescimenti più veloci (lo sviluppo delle gonadi brucia molte energie) a produrre degli individui sterili attraverso la triploidia, pratica di manipolazione genetica (roba semplice però nulla a che vedere con clonazioni o tecniche complesse). Questo però vale per i pesci destinati a produrre alimenti, quindi se si allevano pesci con lo scopo di reintrodurli in natura questo non dovrebbe avvenire.
- sono specie ben definite e non ibridi - I salmerini allevati sono solitamente ibridi tra salmerino alpino e salmerino di fontanile e in larga parte sterili.

Nella mia esperienza con le trote marmorate posso dire che esse maturano nelle vasche di stabulazione del centro di ripopolamento che seguo, quindi di certo non avrebbero problemi a farlo in natura.

Alcuni problemi potrebbero averli le trote lacustri, nel senso che esse si riproducono nei fiumi e torrenti che sfociano nei laghi in cui vivono, se però ci sono degli sbarramenti che impediscono loro di risalire non si riproducono, però non è un problema del pesce, ma dell'ambiente in cui vive.

 
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simo_catch_and_release
view post Posted on 12/7/2012, 18:18




CITAZIONE (Ilkonte® @ 12/7/2012, 17:06) 
Non ho ben capito la domanda, chiedi quali salmonidi hanno problemi a riprodursi in cattività se provenienti in un allevamento, ma penso che la tua domanda fosse se ci sono dei problemi per dei salmonidi provenienti da un allevamento e reintrodotti in natura durante la riproduzione. Io rispondo alla mia interpretazione della domanda :original.gif: .
I salmonidi allevati si riproducono in natura se :
- possono farlo - esempio, la trota iridea non si riproduce in natura in Italia perchè non trova l'ambiente adatto alla deposizione.
- sono fertili - negli allevamenti si tende per ragioni di accrescimenti più veloci (lo sviluppo delle gonadi brucia molte energie) a produrre degli individui sterili attraverso la triploidia, pratica di manipolazione genetica (roba semplice però nulla a che vedere con clonazioni o tecniche complesse). Questo però vale per i pesci destinati a produrre alimenti, quindi se si allevano pesci con lo scopo di reintrodurli in natura questo non dovrebbe avvenire.
- sono specie ben definite e non ibridi - I salmerini allevati sono solitamente ibridi tra salmerino alpino e salmerino di fontanile e in larga parte sterili.

Nella mia esperienza con le trote marmorate posso dire che esse maturano nelle vasche di stabulazione del centro di ripopolamento che seguo, quindi di certo non avrebbero problemi a farlo in natura.

Alcuni problemi potrebbero averli le trote lacustri, nel senso che esse si riproducono nei fiumi e torrenti che sfociano nei laghi in cui vivono, se però ci sono degli sbarramenti che impediscono loro di risalire non si riproducono, però non è un problema del pesce, ma dell'ambiente in cui vive.

Grazie per la risposta,la mia domanda potevi interpretarla come hai ben fatto ma intendevo dire altro perdon..mi sono espresso male,intendevo parlare di classiche fario "pollo"che vengono rilasciate nei nostri corsi d'acqua per ripopolare durante gare o aperture e che non vengono da allevamenti che allevano con lo scopo di reintrodurli in natura come i nostri incubatoi, ma provengono da allevamenti che per lo più hanno lo scopo di fornire pesce hai centri privati di pesca o altro e appunto mi chiedevo se queste fario riuscivano a riprodursi se sopravvivono fino al periodo riproduttivo..
 
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9 replies since 12/7/2010, 11:09   489 views
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