Un report ….inusuale!

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icon9  view post Posted on 2/5/2011, 08:13
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O' ragioniere..............

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Negli ultimi anni mi sono abituato a far vivere le mie emozioni sia per mezzo degli scritti sia per mezzo delle fotografie che corredano i miei resoconti. E’ da un po’ di tempo a questa parte che la volontà di fotografare è scemata , forse in virtù di un telefonino con touch screen , forse per via della mia apatia a raccontare determinati momenti dove, chissà perché, colgo ultimamente , la voglia di solitudine.
Tanti pensieri , che mi passano in testa e che non mi lasciano neanche durante le ore di sonno, tanto che le stesse sono diventate sempre di meno.
Le mie uscite , una volta organizzate per tempo, vengono ora messe in atto in poche ore, come l’uscita di venerdì scorso o come quella di ieri sera. La nota positiva è che gli amici sono sempre presenti, fosse solo per venire a trovarmi , magari con una bella birra ghiacciata ( caro piero ….) o che , dopo tanto tempo di latitanza, gradiscono un momento di sfuggente rilassatezza!
Mauro era da tanto che non pescava, forse le ultime pescate ce le siamo fatte insieme nelle ultime serate estive, mentre Marco aveva un conto aperto con me da troppo tempo. Ci siamo conosciuti sui forum e per un motivo o l’altro , solo il telefono aveva fatto incontrare le nostre voci. Si , era una cosa troppo urgente e da troppo tempo sospesa , ed era un obbligo ottemperare a tale convivio!
Ed ecco che i cari cellulari entrano di prepotenza nella routine quotidiana con quel trillo di avviso che ti mette una strana adrenalina addosso.
Andare a pesca con loro non è un obbligo a pescare, anzi a fare pesce …. È un piacere da condividere appieno!
Esco dal lavoro con una velocità atipica per la mia mole, lo scooter viaggia in mezzo alle macchine come se fossi Alberto Tomba in mezzo ai paletti dello slalom speciale! Arrivo a casa che sono le 15.20 e in 10 minuti ho smesso la giacca e la camicia per abbigliarmi per l’evento. Una tuta da ginnastica di quelle colorate che ti si vede lontano km … un cappellino da pescatore serio conquistato sul campo tanti e tanti anni fa!
La fretta mi fa radunare le cose quasi senza senso … alcune scatole all’interno del classico secchio da scogliera … la 7 mt. tornata a nuova vita …. coppo e un paio di cannette per un eventuale emergenza che spero non avvenga mai!
Nonostante il traffico sul GRA ( gran raccordo anulare per chi non conosce …) a distanza di un ora da quando sono uscito dal lavoro sono sotto casa di Mauro che dista una 15na di km dalla mia. Mauro è un amico … uno di quelli che anche se non lo vedi sai che c’è , come diversi che negli ultimi anni ho avuto la fortuna di incontrare. I saluti sono veloci , come i discorsi che facciamo durante la nostra passeggiata al mare!
Gli altri amici si uniranno a noi sul campo … più tardi. Un salto al negozio per riempire le nostre sacchette di merenda con gli amici biancastri e scalmanati di sempre … e un caffè, di quelli caldi che ti svegliano ancora di più, se qualora ce ne fosse bisogno!
La scogliera è lì con tutto il suo fascino … il vento la sferza e ne obbliga le scelte! A mare aperto non si può, bisogna per forza “adeguarsi” alla forza delle raffiche che provengono da nord ovest.
La canna è praticamente pronta, ma non per questa situazione. Non ho voglia di mettermi a stravolgere il tutto, anche se sarebbe la cosa migliore.
Una bella spallinata ben distribuita, un tappo da 1 gr e terminale dello 0.10, forse per quel mare sono troppi ma voglio provare cosi! Il mare sbatte, e mentre Mauro si sistema al fianco dell’amico Peppe, io mi metto in una posizione con vento alle spalle. Il tappo da un grammo senza alcuno sforzo ci mette pochissimo ad arrivare a 20 mt. … basta alzare la canna ed è già lì!!!
Il fondo è sui due mt e punto a poggiare la lenza sul fondo un po’ più del previsto.
Alla prima calata, con piccola fiondata di bigatto, il tappo fa un bel diagonale e l’improvvisata non è da me calcolata! Primo liscio ma …… Seconda prova….passata e zac…. Il tappo parte e dall’altra parte un’indiavolata creatura fa si che la forza del vento mette a dura prova la mia povera attrezzatura!
In tutto il suo splendore un occhiata sui tre etti viene a trovarmi, con le sue squame scintillanti e quella forza indomita che la caratterizza! Se il buongiorno si vede dal mattino…..
Continuo imperterrito nell’opera di sotterfugio nei confronti degli amati pinnipedi…. Altra mangiata e zac….un sarago delle dimensioni di una mano viene a trovarmi! Il vento rende difficili le operazioni di salpaggio , visto l’esile finale e gli scogli affioranti ma alla fine, quasi fantozziano, riesco nell’impresa.
Il resto del pomeriggio trascorre tranquillo, una bella leccia amia di quasi un mt di misura si fa una passeggiata sotto al mio scoglio creando il panico negli spettatori ma soprattutto negli amici squamosi!
Da quel momento le mangiate diventano praticamente nulle, solo un paio di imprecazioni per delle slamature dopo breve combattimento ( il vento ….. porca miseria….) e un altro saragotto ….poi il nulla!
E gli amici? Il caro Peppe fa vedere di che pasta è fatto sfidando le onde e tirando fuori l’unica spigolotta della serata. Il buon Mauro ha il suo bel da fare con i panini e il caro Marco si concentra su uno scoglio che gli farà rifare le montature diverse volte.
Sono le 23 e come Cenerentola ( quella almeno se ne va a mezzanotte….) raccolgo le mie cianfrusaglie… saluto gli amici…e mi riavvio verso casa.
Si stavolta non ho fatto le foto….ma le ho tutte dentro di me!
 
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view post Posted on 2/5/2011, 08:31
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Te lo ripeto anche qua.....bel racconto Paolo.... hai descritto l'essenza della pesca in maniera cosi' vivida che le foto sono superflue. Come dici tu e come la intendo anche io la pesca non e' "fare pesce" ma emozioni da vivere in solitaria o in compagnia....dei momenti di introspezione dove i pensieri vanno liberi e le tensioni si sciolgono. Grazie di averle condivise con noi..... ho sentito il profumo del mare.
 
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Alex Patrizio
view post Posted on 2/5/2011, 18:05




bravo Paolo bel racconto,mi manca l'esperienza del mare ommeglio vi ho pescato sporadicamente ma viverlo è diverso ;)

certe emozioni restano impresse ;)
 
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Actos
view post Posted on 2/5/2011, 19:08




Bel racconto Paolo, complimenti :thumbsup.gif: :clapping.gif:
 
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SnowlLeopard
view post Posted on 4/5/2011, 23:15




Ciao Pax, finalmente ho un po' di tempo per leggere il tuo report. Benche' manchino le foto, la tua descrizione e' cosi' bella da renderle superflue.
 
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4 replies since 2/5/2011, 08:13   81 views
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